La Meditazione come Stato di Coscienza

La meditazione può essere uno strumento per trovare la calma e la centratura o uno stato di coscienza permanente.
La meditazione-stato di coscienza si instaura a poco a poco quando inizi a riconoscerti per quello che sei.
La tua reale natura si nasconde al di la dei pensieri. Il silenzio mentale è la chiave dove puoi trovare realmente te stesso ed è la fine di ogni conflitto.
Quando la tua coscienza si riconosce come lo spazio impersonale tra due pensieri e dimora in esso (ovvero in se stessa), quello spazio silenzioso inizia ad adombrare la mente, che diviene uno strumento nelle tue mani, e non un cavallo impazzito che ti domina.
Dimorare costantemente senza sforzo nel silenzio interiore è lo stato di meditazione ininterrotto, l'inizio della vera pace incondizionata.
Da quello spazio le azioni emergono spontaneamente e senza sforzo e non lasciano tracce mentali nel subconscio (quindi Karma). È l'azione nella non azione dei taoisti, il wu-wei: l'azione che nasce spontaneamente dal silenzio e ritorna in esso.
Lo stato meditativo permanente è la cosa più importante a cui mirare.