Libri e Conoscenza

24.08.2019

Il vostro livello di coscienza non dipende minimamente da quanto avete studiato né da quanti libri avete letto.
Anche le pubblicazioni di stampo spirituale non possono farvi avanzare. Esistono persone che leggono molto di argomenti spirituali eppure rimangono sempre le stesse. Si avanza solo tramite l'esperienza, non studiando occultismo, teosofia o simili. Esistono e sono esistite grandissime anime totalmente analfabete o quasi. Ramakrishna, Padre Pio (che aveva letto solo testi cristiani) e moltissimi altri ne sono un esempio.
Ciò che avete conquistato nelle vostre vite precedenti rimane con voi. La vita è maestra, non l'università.
Quando siete pronti per compiere un ulteriore passo nel vostro cammino di sviluppo della coscienza, allora in quel momento appare qualcosa che funge da messaggero: può essere una persona che vi dice la parola giusta al momento giusto, un guru incarnato, una frase di un libro che vi spiazza e vi apre gli occhi su qualcosa a cui non avevate mai pensato, il comportamento di un animale o un bambino che vedete per strada che vi illumina su qualcosa... un agente esterno che vi tira fuori ciò che era pronto ad uscire c'è sempre, ma non deve essere necessariamente un libro.
Anche esclusivamente la natura può essere il vostro guru. 

La vita sa sempre quale messaggio mandarvi, quando e in quale forma. Siate ricettivi e non pensate di trovare conoscenze segrete da qualche parte. Sarà la conoscenza che correrà da voi, che lo vogliate o no, al momento giusto. Cercate solo di sviluppare consapevolezza osservando, e non pensando di sapere. Non giudicate nulla. In questa maniera inizierete ad udire le parole e a sentire il profumo di Dio. Scoprirete alla fine che ciò che leggerete lo avevate già scoperto da soli.