Rabbia e Depressione

La rabbia e la depressione sono sentimenti affini: l'una sorge come reazione di ribellione a cioè che non ci piace, l'altra come reazione all'insoddisfazione, al non poter essere se stessi. La rabbia può essere terapeutica quando ci aiuta a uscire dal gorgo della depressione e ci infonde il coraggio necessario per imporre noi stessi.
La rabbia può essere la corda alla quale possiamo aggrapparci per uscire fuori dal pozzo della frustrazione.
La nostra società condanna più di ogni altra cosa la rabbia, perché è pericolosa per il sistema. Le persone arrabbiate possono imporre energicamente qualcosa di nuovo, e ciò va avversato strenuamente, per il quieto vivere.
In realtà i grandi eroi della storia sono quelli che hanno utilizzato costruttivamente la rabbia, e sono riusciti ad imporre se stessi o una visione o più avanzata della realtà. Per costoro non esisteva depressione. La rabbia è forza impositiva che va usata per il bene e per manifestare se stessi. Quando la si reprime, la depressione irrompe, oppure essa viene incanalata in maniera esplosiva e distruttiva. Evitare di arrabbiarsi per uno spirito focoso significa morire.
Occorre imparare a cavalcare l'onda della rabbia affinché essa divenga il fuoco della giustizia e dell'autoaffermazione.