Sana Autostima, Arroganza e Anime Incomprese

30.10.2020

L'arroganza genera spesso prepotenza.

Tra il credere di sapere tutto all' imporlo agli altri, il velo è sottile. Quando credi di sapere e sei rozzo interiormente, quello che credi lo vuoi imporre. Ti senti nella posizione per farlo, perché secondo te è la cosa giusta. 

Molte persone autoritarie lo sono semplicemente perché hanno intelletti deboli o perché sono convinti di sapere o capire di più. Forse hanno frequentato un corso di laurea o roba simile, forse credono di distinguersi in qualche maniera dalla massa, che reputano inferiore. Forse gli é stato fatto credere dai genitori che sono i piú importanti sulla terra, e che qualsiasi cosa facciano è quella giusta. 

È raro che l'uomo con una sana autostima desideri imporre alcunché a qualcuno. Egli é conscio del suo livello di sviluppo, sa che esistono molte persone davanti a lui e molte altre indietro. Questo in molti ambiti della vita, anche in quello spirituale. Partendo da questo presupposto appare sciocco desiderare imporre qualcosa, più sensato è mettersi in discussione, continuare a studiare e raggiungere livelli di sviluppo superiore, mettersi al servizio della società con le proprie capacità e conoscendo i propri limiti.
La sana autostima delle persone è il presupposto per la salute e l'equilibrio dell'individuo e della società.

La visione distorta di ció che si è é indotta dall'esterno, dal condizionamento di parenti, genitori persone e realtà con cui siamo venuti in contatto, oppure da grandi ferite che riguardano la mancanza del nostro valore, per compensare le quali si cade in profonde illusioni di grandezza. 

Capire perfettamente e senza dubbio, ad esempio, qual è il livello evolutivo, anche spiritualmente parlando, delle persone che hanno generato tali ferite dentro di noi, può essere molto importante. 

Molte anime di grande valore e sviluppo hanno infatti subito ferite da entità di livello molto inferiore al loro, specialmente durante l'infanzia o l'adolescenza e nella famiglia d'origine. Sono state profondamente incomprese.