Lavoro su di Sé e Ascensione

19.09.2021

L' anima è ciò che ci tiene in vita, spesso tendiamo a scordarcelo. Dentro di noi esiste un centro di coscienza che deve imparare a dominare un complesso corpo-mente-emozioni.

Tale complesso per sua natura tende a sfuggire ad ogni forma di disciplina, dunque l'uomo non può ritenersi libero, poiché è perennemente schiavo della sua biologia. 

Cosa è possibile fare per disciplinare e controllare la personalità? Come può l'uomo vero, l'anima, acquisire il possesso della sua macchina biologica?
Prima di tutto occorre distinguere la coscienza dell'anima da quella della personalità. 

I meccanismi corpo mente-emozioni assorbono tutto in nostro senso dell'Io. Chi si sente una presenza spirituale e incorporea che domina la sua macchina corporea? Nessuno. 

L' osservazione dei meccanismi della personalità vanno analizzati e occorre prendere le distanze da essi. Occorre osservarsi mentre si ricorda che noi siamo la coscienza osservante.

Il secondo luogo si deve lavorare sulla trasmutazione delle emozioni di bassa energia. Chiamiamo lezioni dell'anima quella saggezza che fa si che diveniamo in grado di reagire con emozioni positive a eventi che in passato ci turbavano. Allora non è necessario provare più emozioni negative. Il corpo emotivo si trasmuta, ed iniziamo a vibrare più in alto. 

Grazie alla trasmutazione del corpo emotivo, è più facile smettere di identificarsi con le emozioni e con l'lo personale, dunque la coscienza diviene sempre più in grado di dimorare nel momento presente, non essendo più assorbita dai pensieri incontrollati di un Io sofferente e separativo. 

Quando sei in pace con te stesso l'ego ed i desideri si indeboliscono sempre più, quindi l'impalcatura del tuo Io mano a mano cede. L' attività dell'ego e dei pensieri continui ha infatti origine nei desideri insoddisfatti. 

Mano a mano che trasmutiamo le nostre emozioni mediante saggezza e l'attenzione prolungata (che ha un effetto alchemico), acquisiamo sempre più libertà e di conseguenza maestria sulla macchina biologica. La coscienza diventa sempre meno identificata con un oggetto e diviene sempre più a-spaziale e a-temporale.

Questo processo culmina e raggiunge il suo apice con il fenomeno dell'ascensione del corpo fisico, quando ovvero il nostro corpo emozionale vibra così in alto e a emozioni ad alta intensità che lo spirito divino non incontra più la resistenza delle emozioni a basso voltaggio, e ci infonde quel potere elettrico che porta le cellule a vibrare su una frequenza che l'occhio umano non è più nemmeno in grado di vedere. 

Allora il mondo fisico cessa completamente di imporci le sue regole e si è in grado di dominare completamente la materia.
La trasmutazione interiore, l'espandersi della coscienza siano a non essere più totalmente un Io personale e l'ascensione del corpo fisico sono il destino di tutti. È solo un fatto di tempo. Il numero delle incarnazioni necessarie dipende dal grado di aspirazione di ognuno. 

Tuttavia, quando si anela fortemente ad eliminare la separatività interiore perché la divinità ci attira con forza, le vite necessarie diventano poche, poiché più è potente la volontà, più si attira con energia ciò a cui si aspira.