Scopo dell'Anima

01.01.2020

Perché alcune anime hanno vita facile ed altre invece sono piene di problemi, sofferenze e sfide da affrontare?
Tutto dipende dallo scopo dell'anima. Ogni anima si reincarna per uno scopo specifico, e non esiste una regola generale.
Certe entità decidono di venire sulla terra semplicemente, per esempio, perché vogliono ammirarne e curarne le specie vegetali (e magari diventano esperti di botanica), altri per portare avanti un cammino di espiazione profondo perché in altre vite hanno commesso profondi peccati contro se stessi e gli altri, altri ancora scelgono famiglie belle e sane perché desiderano riprendersi da traumi subiti in vite passate in famiglie disastrate. 

Alcuni scelgono di sviluppare certe doti come la forza e la perseveranza, ed allora probabilmente non avranno vita facile. Altri decidono di dedicare la loro vita ad una persona in particolare, per semplice amore o perchè in vite precedenti l'hanno fatta soffrire molto e cercano, mossi dal senso di responsabilità o dall'affetto, di equilibrare il male che hanno fatto.

Infine esistono anime al servizio che desiderano essere qui perché amano la terra e ne sono i saggi custodi e portatori di luce, equilibrio ed evoluzione. Essi nella maggior parte dei casi scelgono percorsi di vita molto difficili, per poter assistere meglio il genere umano comprendendone al meglio le sofferenze e perché, a causa della loro diversità e tendenza alla ribellione, sono spesso condannati dalle proprie famiglie e dalla maggioranza.

Non esiste una regola fissa, se non quella del fare l'esperienza che ognuno sceglie. Quello che la nostra anima anela fare lo percepiamo come necessità impellente. Infatti le nostre scelte più profonde sono determinate da desideri evolutivi.
Ogni espererienza di vita ci dona qualcosa, aggiunge delle caratteristiche ed un certo colore alla nostra anima. Ogni viaggio nella materia contribuisce ad espandere la nostra coscienza e a permetterle di raggiungere le finalità che il nostro Io più profondo anela. 
Le continue aspirazioni del nostro cuore rappresentano la volontà della nostra anima e dello spirito divino, in quanto Dio, infondendoci tali desideri, diviene in grado di raggiungere il suo proposito, il quale altro non è altro che espandere la vita generando forme sempre più perfette adatte a contenere coscienze (anime) sempre più raffinate ed evolute. Il tutto generando un grado di perfezione e bellezza sempre maggiore, andando avanti all'infinito.

Ció che è importante capire è che nessuno ci costringe a far nulla se noi stessi, la nostra coscienza. Anche il desiderio di espiare le nostre colpe deriva dal nostro Io profondo e non da un'autorità esterna. 

Non esiste schiavitù da parte di nessuna autorità divina che non sia la nostra anima. Tale è la legge: che la nostra natura più intima determini le nostre azioni.